Cos’è la Società italiana di biodiritto
La Societa’ italiana di biodiritto è un’associazione culturale senza scopo di lucro libera e indipendente, apolitica e apartitica che raduna giuristi e scienziati che condividono l’impegno civile di promuovere una visione del biodiritto che sia laica, costituzionale e integrata nel diritto dei trattati e delle convenzioni internazionali.
Cosa vuole la Società italiana di biodiritto
Ogni volta che il diritto incrocia la strada della scienza si aprono scenari di grande incertezza nel legislatore e nel mondo del diritto. Il tempo necessario al raggiungimento di una consapevolezza diffusa delle questioni in gioco è sempre molto, troppo lungo. Nel frattempo la vita dei cittadini rischia di essere sconvolta da leggi confuse che producono
interpretazioni contrastanti.
La Società italiana di biodiritto mette a disposizione del legislatore, delle istituzioni e dei mezzi di informazione le esperienze e le competenze dei propri associati per contribuire alla costruzione di un biodiritto a misura d’uomo.
Cosa fa la Società italiana di biodiritto
L’associazione tutela la libertà di insegnamento e di ricerca e promuove lo sviluppo della conoscenza delle questioni giuridiche e scientifiche del biodiritto in ogni sede.
Raccoglie documentazione, pubblica studi, riviste e saggi, organizza convegni e seminari, interviene e prende posizione presso le istituzioni e i mezzi di informazione su ogni questione che coinvolge il biodiritto.
Cosa NON è e cosa NON fa la Società italiana di biodiritto
L’associazione non è una lobby al servizio di imprese, gruppi o interessi particolari. Non è un sindacato, un partito nè un’organizzazione fiancheggiatrice.
L’associazione vive dei contributi economici, professionali e culturali dei suoi aderenti. Può accettare sovvenzioni pubbliche o contribuzioni di privati (singoli, enti, imprese e organizzazioni di qualsiasi tipo) ma solo in quanto sottoscrizione dei suoi obiettivi e non come condizionamento della sua azione.